riceviamo e pubblichiamo
Il crollo di ponte Morandi ha precisi responsabili: l’intera classe politica, dirigente e padronale che dal dopoguerra ad oggi si è alternata nella pianificazione e messa in atto di un processo di sviluppo industriale devastante per il territorio della città di Genova.
Capitali, profitti, imperi economici sono stati costruiti sulla pelle di abitanti e lavoratori.
Sabato 24 Novembre abbiamo aperto il casello di Genova Est, permettendo alle auto di uscire gratuitamente.
Un gesto diretto, minimo di fronte alle responsabilità assassine di autostrade S.p.a e dello Stato.
Smettere di subire passivamente è possibile.
Autorganizzarsi e lottare anche.
Non paghiamo più.