All’alba di martedì 24 Ottobre, un attacco incendiario è stato condotto sull’edificio che ospita l’ufficio della Rappresentanza Militare Argentina a Montevideo. L’attacco ha causato danni significativi alla facciata dell’edificio.
Di fronte al silenzio ufficiale che cerca di mettere a tacere la nostra azione, abbiamo scelto di scrivere questa rivendicazione per darle significato e contesto.
Con la conferma della morte del compagno Santiago Maldonado che ha messo a fuoco l’occhio del mondo sul conflitto Mapuche, abbiamo deciso di attaccare questo simbolo dello Stato argentino per esprimere solidarietà con la causa degli oppressi – in questo caso la gente di Mapuche e vendicare e venerare il nostro compagno caduto.
Denunciamo la connivenza tra lo Stato argentino e la multinazionale Benetton, proprietaria legale ma illegittima di più di un milione di ettari nella Patagonia argentina, dove oltre ad allevare pecore per l’industria tessile, si dedica a più progetti di sfruttamento ed inquinamento della terra quali l’estrazione mineraria , la deforestazione e la coltivazione di soia transgenica.
Salutiamo con il nostro pugno alzato i fratelli Mapuche che continuano a resistere all’usurpazione oppressiva e chiediamo l’immediato rilascio di Facundo Jones Huala.
Santiago vive nella lotta degli oppressi!
Marichiwew!
LUNGA VITA ALL’ANARCHICA!
Comando Notturno Invisibile
fonte: es-contrainfo.espiv.net